...di ritorno da Osimo

Monsignor Carlo Grillantini nel sonetto "osimo è bello" recita:

...quei tramonti, quei culori
del celo, de la tera fino a Ancona
Che è un bucchè stracarico de fiori
Quant'è i paesi che je fa curona.
Quessa è l'Osimo nostra. E no' saremo
Senza Testa, a sentì quelli de fora?
Làsseli dì! Se qui ce rimanemo,
È segno che ce l'émo più de lora!

E devo dire che in  questi versi Monsignor Grillantini ha racchiuso veramente tutto!

Osimo è un'elegante cittadina, dove il passato si è fermato ed è arrivato pari pari ai giorni nostri. Ogni luogo è dotato di un incredibile potere evocativo, ogni angolo, ogni pietra di questo posto raccontano un passato tanto antico quanto glorioso.

La mia "gita" per Osimo è iniziata verso le 11 del mattino, così, per caso, mi sono incamminate per le stradine del borgo senza sapere cosa avrei trovato, più camminavo e più la curiosità mi spingeva a scoprire e più giravo e più scoprivo le bellezze di questo posto, dove il tempo scorre sereno, dove l' aria e i sapori sono ancora quelli di un tempo, ma attuali.

La mia prima tappa è stata ai giardini pubblici,quasi stremata dalla salita,li ho visto come un posto per riprendere fiato,non mi aspettavo niente di che,un normalissimo parco mi sono detta, ma girandomi un pò intorno mi sono resa conto, non solo della cura e della bellezza del posto, sembra essere nel giardino di " Alice nel paese delle meraviglie" (non vi aspettate di tovare un parco chilometrico,anzi è il contrario),ma lì c'è una silenzio unico e...una vista mozzafiato di tutta la vallata e inevitabilmente con lo sguardo ti perdi.

Questo paese è ricco di chiese tra cui ho visitato la Cattedrale di San Leopardo, con dento una cripta del xII sec. ed un battistero assolutamente da visitare,di cui purtroppo non ho scattato nessuna foto, non so perchè!

Ovviamente non potevo andare via così, visto che il posto si faceva sempre più interessante, mi sono fermata prima a prendere un delizioso caffè in cialda rivestita al cioccolato, in una caffetteria/ torrefazione che è all'ingresso del borgo, poi mi sono fermata a pranzo in una vineria sul corso,la quale fa anche degustazioni di prodotti tipici, e non vi dico che bontà mi hanno servito, finito il mio pranzo mi sono recata alle Grotte del Cantinone, sono un dedalo di gallerie, cunicoli e passaggi scavati nell'arenaria che si estende per chilometri sotto la città, la visita guidata dura circa 45 min. il biglietto costa 5 euro, ma vi assicuro che è un qualche cosa che suscita tanta emozione

 

Questa è la chiesa di San Filippo, proprio dietro al parco.

Volevo visitare anche la mostra, ma con gli orari non mi sono trovata.Come ogni bella gita,in un posto magico e dove si mangia bene,si è conclusa con qualche acquisto gastronomico,ho preso qualche bistecca marchigiana, qualche salsiccia e dei wurstel tutti mad in Osimo e una torta di formaggi.Appena preparerò tutte queste prelibatezze vi posterò le foto!Grazie Osimo sono stata divinamente, a presto!!

Scrivi commento

Commenti: 0